Come arredare un balcone
I principi alla base dell’arredamento sono molto fluidi e variabili, ma restano nella sostanza un insieme di concetti e regole abbastanza definiti: è questo stesso insieme che viene applicato di volta in volta ai rispettivi ambienti, e che può di fatto adattarsi ad ogni esigenza.
Non esiste un luogo specifico all’interno di una casa (per mantenere il nostro raggio d’azione a livello delle abitazioni) che non possa essere arredato. È infatti possibile abbellire attraverso interventi mirati e ben ragionati qualsiasi luogo, anche un balcone. Uno di quegli ambienti che non viene considerato davvero parte della casa nel momento in cui si pensa ad una sua ristrutturazione, ma che invece può fare la differenza.
E gli elementi da valutare sono davvero tanti: come disporre un gran numero di oggetti, come scegliere una fioriera, a quale illuminazione affidarsi e così via. Ma andiamo a vedere allora più nel dettaglio come riuscire ad arredare un balcone in maniera efficace.
L’elemento essenziale: valutare lo spazio
Esiste nell’arredamento in generale un fattore che si rivela determinante per quel che riguarda un gran numero di ambienti, anche molto differenti tra loro: stiamo parlando dello spazio su cui questi luoghi possono contare ed a loro volta mettono a nostra disposizione. Questa è la vera e propria variabile essenziale per moltissimi luoghi della casa, dalla cucina in avanti. Fino ad arrivare – anche – al balcone.
Non è infatti raro il caso in cui il balcone è davvero piccolo, e dispone di uno spazio molto poco capiente: anzi, è molto comune questa possibilità. In generale rispetto alla maggioranza delle abitazioni che possiamo osservare non è di certo la fetta più consistente quella che vanta dei balconi davvero spaziosi. Esistono anche appartamenti che non ne sono provvisti.
Dunque da questa tendenza generale deriva il fatto di dover adattare ogni nostra idea e considerazione allo spazio effettivo che abbiamo a disposizione sul nostro balcone: questo non significa dover per forza rinunciare a qualche elemento o componente d’arredo, ma sicuramente dovremo pensare a salvaguardare in primo luogo la possibilità e semplicità di movimento sul balcone.
Nel caso in cui quindi fossimo di fronte all’esigenza di arredare un balcone, è molto probabile che questo ci si presenti come lungo e stretto: i consigli successivi sono per gran parte tarati in base a questo modello ideale. Ovviamente se invece disponiamo di un balcone più spazioso, sarà tutto di guadagnato: avremo infatti un’area maggiore da poter sfruttare per posizionare i nostri componenti d’arredamento.
Come arredare un balcone: tutto quel che c’è da considerare
Una volta che avremo bene in mente l’elemento fondamentale, dovremo perciò fare i conti con lui ed agire a seconda dello spazio che abbiamo a disposizione. Solitamente su un balcone sono due i punti essenziali, che non dovrebbero mancare: da una parte un angolo relax, dall’altra un ripostiglio. Quest’ultimo può in realtà essere rappresentato da un semplice armadio per esterni, solitamente in metallo.
Potremo scegliere le dimensioni più consone per il nostro armadio di modo tale che non risulti troppo invasivo all’interno dell’equilibrio generale dell’ambiente, ma il suo ruolo è di fatto quello di venire in aiuto al classico ripostiglio che abbiamo dentro casa, magari venendo adibito a deposito per gli attrezzi per esterno.
La maggior parte dello spazio sarà invece riservata all’angolo relax, che anche in questo caso varierà a seconda delle dimensioni in cui ci muoviamo: esso può essere rappresentato da una o due sedie a sdraio, ma anche da un tavolo di modeste dimensioni accompagnato da un numero consono di sedie.
In questo modo sarà possibile mangiare all’aria aperta nelle giornate più calde. A questi luoghi potremo poi abbinare uno spazio verde, all’interno del quale inserire piante e fiori di modo da aumentare la piacevolezza e l’estetica dell’ambiente in generale.