Abitare in bianco e nero
Sono di moda i contrasti
La personalizzazione dell’appartamento è una strada sempre maggiormente percorsa da chi ne acquista uno ma nel caso di un appartamento da ristrutturare la personalizzazione può avvenire solo in maniera parziale, rispettando la struttura esistente e innovando il possibile. Diverso il caso di un appartamento di nuova costruzione che può essere strutturato più facilmente in maniera ottimale.
Innanzitutto si può agire a livello di luminosità, prevedendo finestre e aperture in modo da ottenere la migliore luminosità possibile e prevedendo gli spazi interni tali da realizzare giochi di luci e ombre, alternanze di chiaro e scuro che non solo donano un carattere particolare alla casa ma sono anche utili a dare sollievo alla vista, consentendo un relax ottico che fa bene alla vista. Per ottenere questo si può anche giocare con i colori, dando profondità e larghezza in base agli effetti che si desidera ottenere.
Intanto occorre progettare i locali di servizio, magari con due bagni che sono sempre una scelta opportuna e gradita in una famiglia e possibilmente anche un ambiente da dedicare a lavanderia, un particolare che spesso viene un po’ sottovalutato ma che rappresenta un elemento abitativo che giova grandemente all’ordine e alla praticità in una casa. In un appartamento nuovo è anche più facile pensare ad una soluzione termica alternativa a quelle classiche: una controsoffittatura permetterà di realizzare un sistema di riscaldamento/condizionamento canalizzato per ottenere una temperatura più uniforme in tutti gli ambienti della casa.
Un Open space è certamente meglio gestibile in modo da prevedere divisioni leggere, con panelli anche tessili che consentono di dare dinamicità e personalità all’ambiente, con variazioni cromatiche sempre con il concetto di chiaro/scuro. Si potrà in questo modo creare un distacco tra il soggiorno e un piccolo studio ricavato nel passaggio tra questi due ambienti. Spazio ben delineati, quindi ma comunque con passaggi diretti tra uno e l’altro.
Arredamento in contrasto totale
Ottimo prevedere un’illuminazione ricavata nel controsoffitto con faretti discreti, poco visibili m efficaci nell’illuminazione. Un modo eccellente e di design per suddividere in maniera leggera due ambienti è una libreria modulare, con alternanza di moduli a giorno e ciechi che non necessariamente deve contenere libri o meglio, qualche libro non guasta affatto ma si può certamente personalizzare con soprammobili, vasi portafiori, candele decorative ma attenzione alla scelta dei colori: in un ambiente di questo genere il Top è il contrasto, magari in bianco e nero modernissimo ed elegante nello stesso tempo.
Per un ambiente così strutturato, i mobili in stile antico non sono il massimo se non inseriti a pezzo singolo, magari accostato ad elementi in grigio o verde cupo, in modo da valorizzare questo mobile, soprattutto se antico rispettando però lo stile fondamentale della tua casa: Mobili bianchi, al limite color ghiaccio, aumentano la luminosità dell’ambiente e riportano uno stile di tendenza scandinava, quasi essenziale ma molto elegante.
Elementi di arredamento neri contrasteranno assolutamente con i mobili bianchi accordandosi con l’impostazione di giochi di chiaro scuro realizzato con la struttura dell’appartamento. Per la cucina si può consigliare una struttura in grigio e con piano di lavoro in bianco e con rubinetterie, microonde e lavello rigorosamente in acciaio. Nella camera da letto è ottimale contrastare il bianco delle pareti con mobilio e tessuti d’arredo che giochino sull’azzurro e sul blu con il letto in tessile e a contenitore.
Il bagno a anche curato nei dettagli: piastrelle alle pareti in modo da creare un’alternanza verticale di bianco contro piastrelle decorate a piccoli disegni, anche geometrici, perché no, in grigio o azzurro, accompagnato da arredamento da bagni in legno, almeno per il bagno annesso alla camera matrimoniale, più semplice, quasi essenziale il secondo bagno, magari con i sanitari squadrati che stanno facendo molta tendenza e razionalizzano la gestione degli spazi.